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La Sardegna è la seconda isola nel Mediterraneo per superficie con circa 24.000 Km2 e ha una lunghezza costiera di circa 1.900 Km. Negli ultimi tempi è diventata una popolare meta turistica per viaggiatori di ogni parte del mondo, principalmente attratti dalle sue spiagge e dalle sue acque cristalline. Sarebbe difficile fare un conto esatto del numero delle spiagge sarde, anche perché alcune sono davvero una piccola lingue di sabbia tra le rocce, e sarebbe anche più arduo scegliere la più bella tra tutte, perché tante meriterebbero di essere scelte.

Certamente una delle più belle spiagge in Sardegna è Cala Coticcio. Che è anche una delle più piccole dell’isola, misurando più o meno 10 metri di lunghezza. Questa minuscola spiaggia si trova sul lato est di Caprera, la seconda isola più grande dell’Arcipelago della Maddalena. Non è esattamente facile arrivare a Cala Coticcio. Ci sono fondamentalmente due vie, e in ogni caso bisogna fare almeno un passaggio via mare.

È importante menzionare che Cala Coticcio è classificata come zona TA (Massima Tutela), si tratta di un’area di rilevante interesse naturalistico che necessita di alta protezione. Per questo motivo negli ultimi anni è stato istituito un numero chiuso giornaliero con l’obbiettivo di ridurre il carico antropico e garantire il rispetto dell’ecosistema; se deciderete di raggiungerla via terra, potrete dunque accedervi unicamente previa prenotazione di guida ambientale escursionistica riconosciuta. Per prenotare l’escursione è necessario accedere al sito del Parco nazionale della Maddalena e scaricare l’elenco delle guide autorizzate; dopo la  prenotazione i visitatori dovranno provvedere al versamento di un contributo ambientale di € 3,00 al Parco Nazionale della Maddalena, finalizzato a sostenere i costi di tutela e gestione dei siti. (Lo stesso procedimento è richiesto per visitare la vicina e altrettanto bella Cala Brigantina, anch’essa situata in zona TA).

In ogni modo sia che decidiate di raggiungere Cala Coticcio, a piedi o dal mare, rimarrete colpiti dal contrasto tra il blu elettrico dell’acqua e le tonalità calde delle rocce che circondano la spiaggetta. Questa piccola gemma sembra essere stata incastonata ad arte tra forme di granito plastiche e bizzarre, dandovi l’impressione di trovarvi in un posto magico.

Se scegliete di raggiungerla via terra, dovete prendere il traghetto da Palau per La Maddalena. Una volta arrivati al porto della Maddalena potete prendere un bus o affittare una bici o un motorino. Il percorso non è troppo arduo eccetto alcuni tratti sconnessi e un piccolo passaggio in cui si devono usare mani e piedi per superare un paio di ripidi scalini. La vista che vi aspetta appena arrivati ripaga del cammino. La prima cala che si incontra è molto bella, ma la vera Cala Coticcio è la seconda e per arrivarci dovete superare un altro breve tratto tra le rocce.

L’altra via per arrivare a Cala Coticcio è con la barca, e qui potete decidere di affittare una barca voi stessi o scegliere uno dei tanti servizi turistici che partono dai porti di Palau, La Maddalena, Cannigione o Baia Sardinia. Ci sono svariate soluzioni, dai grossi barconi turistici al tour personalizzato e anche  noi a NatourSardinia offriamo escursioni snorkeling sia private che  in condivisione all’isola di Caprera.

Come in tutte le spiagge maggiori del Parco Nazionale della Maddalena,  a Cala Coticcio non ci si può ancorare a meno di circa 70 metri dalla spiaggia. Infatti, un confine segnato da boe gialle delimita l’area balneabile dalla zona di ancoraggio. Per chi voglia raggiungere la spiaggia si suggerisce di non sottovalutare la distanza e di munirsi di un galleggiante se non ci sente a proprio agio in acqua.

Cala Coticcio è un sito perfetto per fare snorkeling e qui si ha la possibilità di nuotare in mezzo a grandi branchi di pesci argentei e scattanti chiamati occhiate (Oblada melanura). Questi pesci sono estremamente curiosi e alla continua ricerca di cibo, ragione per la quale girano in banchi di numerosi individui tra le barche alla fonda. Appena fuori dalla baia ci sono i Picchi, uno dei siti per immersioni più scenografici dell’Arcipelago della Maddalena, dove si possono incontrare nuvole di castagnole, cernie, murene e molte altre specie (se siete interessati alla vita sottomarina potete leggere un breve articolo sullo snorkeling in Sardegna). Se siete in viaggio in Sardegna e vorreste vedere Cala Coticcio o il Parco Nazionale della Maddalena potete contattarci, saremo felici di accogliervi a bordo per una escursione memorabile.

Cala Coticcio, come arrivarci?

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